Pa: attenzione a quando si pubblicano dati online

Pubbliche Amministrazioni e Privacy Online: Attenzione ai Dati Pubblicati

La trasparenza nell’azione delle Pubbliche Amministrazioni è un pilastro fondamentale della democrazia, ma la pubblicazione di dati online richiede una cura particolare per garantire la privacy dei cittadini. Il Garante Privacy ha recentemente evidenziato questa necessità, imponendo una sanzione di 10.000 euro a un Comune.

Caso di Diffusione Inopportuna di Dati Personali

L’intervento del Garante è stato scaturito da una segnalazione di un cittadino che lamentava la pubblicazione di dati personali sensibili sul sito istituzionale di un Comune. In particolare, il curriculum vitae di una persona, che aveva già cessato l’attività lavorativa presso il Comune, era rimasto online oltre il periodo previsto.

Violazione dei Principi di Trasparenza e Minimizzazione dei Dati

Il Garante Privacy ha rilevato che il curriculum vitae era rimasto accessibile al pubblico anche dopo il termine previsto dalla legge, causando una diffusione non autorizzata dei dati personali. Inoltre, il Comune non aveva effettuato una corretta selezione dei dati da pubblicare, esponendo indirizzo di residenza, numero di cellulare e indirizzo di posta elettronica personali.

Responsabilità del Titolare del Trattamento

Il Comune aveva avanzato la difesa che la negligenza del fornitore incaricato della gestione del sito fosse la causa della pubblicazione errata. Tuttavia, il Garante ha ribadito che la responsabilità di fornire indicazioni corrette per la gestione dei dati spetta al titolare del trattamento, ovvero il Comune in questo caso.

Violazione dei Principi di Liceità e Correttezza

La diffusione dei dati sensibili del cittadino è avvenuta in violazione dei principi di “liceità, correttezza e trasparenza” e “minimizzazione dei dati”. Inoltre, il Comune non ha risposto alla richiesta dell’interessato per l’esercizio dei propri diritti relativi ai dati personali.

Sanzione e Impegno Futuro

Il Garante Privacy ha comminato una sanzione di 10.000 euro, tenendo conto della natura limitata della violazione e del coinvolgimento di un singolo individuo. Inoltre, il Comune ha fornito assicurazioni sul miglioramento delle procedure di pubblicazione futura dei dati sensibili sul proprio sito web.

Conclusioni: Bilanciare Trasparenza e Privacy Online

L’episodio evidenzia l’importanza di un approccio bilanciato tra trasparenza e privacy quando si pubblicano dati online. Le Pubbliche Amministrazioni devono adottare misure di sicurezza e procedure adeguate per evitare violazioni della privacy dei cittadini. Questo caso ricorda che il controllo dei dati e la responsabilità finale spettano ai titolari del trattamento. Il rispetto della legge e dei principi etici nel trattamento dei dati personali è fondamentale per costruire la fiducia dei cittadini nella trasparenza amministrativa.

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