Come creare esperienze utente uniche con il Marketing Conversazionale
Il Convergent Marketing®
Soddisfare i consumatori di oggi, sempre meno pazienti, è una sfida costante per i brand, i quali sono chiamati a dotarsi di tutti gli strumenti necessari per poter rispondere in tempo reale e far sì che i potenziali clienti non si rivolgano alla concorrenza.
Il segreto è essere presenti dove sono attive le conversazioni tra le persone, nei “luoghi digitali” adibiti al dialogo, in cui esse esprimono i propri interessi.
Pensiamo ai social media (sono 3.80 miliardi i social media users – Digital 2020, We Are Social) e alle app di messaggistica, vere e proprie finestre di dialogo con il cliente, in cui informazioni e reazioni viaggiano alla velocità della luce, o meglio del mobile!
Con la diffusione degli smartphone, i consumatori hanno iniziato a richiedere la stessa personalizzazione e istantaneità, proprie delle conversazioni reali. Secondo i dati aggiornati del report Digital 2020 di WeAreSocial, il 53,3% delle persone accede a Internet da mobile. Adeguare le proprie strategie a questi dispositivi è ormai doveroso!
Dunque, qual è la strada da intraprendere per raggiungere prospects e clienti, distinguendosi dai competitors?
Ecco che entrano in gioco le tecnologie!

Sul Gartner Hype Cycle for Artificial Intelligence, i chatbot e le interfacce utente conversazionali, cioè gli agenti virtuali, si trovano in cima al picco delle aspettative. Questo indica che il mercato è attualmente pervaso da venditori che pretendono di offrire tutto, dalla migliore tecnologia al più rapido ritorno sull’investimento, ma in ultima analisi, molti spesso non riescono a mantenere la promessa per nessuno dei due.
Per sfruttare il potenziale dell’AI conversazionale è fondamentale che le aziende facciano le dovute valutazioni e si dotino delle giuste tecnologie. Gartner prevede che entro il 2021, 1 interazione su 6 con i clienti sarà gestita “in modo artificiale”. Il mercato dell’AI conversazionale si sta dunque perfezionando. Le domande e risposte dei chatbot stanno lasciando il posto ad assistenti virtuali che, non solo si occupano istantaneamente di risolvere le richieste dei clienti 24/7, ma svolgono attività per loro conto, rendendo la conversazione più rapida e meno noiosa.
Per i clienti, un assistente virtuale è utile perché può:
- capire le loro esigenze. Gli algoritmi che alimentano l’AI migliorano in modo esponenziale in rapporto al numero di dati acquisiti durante la conversazione;
- distinguere più richieste nella stessa frase;
- analizzare facilmente le domande più complesse;
Per i marketer/brand, il supporto di un assistente virtuale è indispensabile per:
- offrire un customer service più conveniente ed efficiente;
- generare engagement dei clienti. Sfruttando gli insights è infatti possibile segmentare l’audience e perfezionare le strategie di targeting, personalizzando l’offerta in base al profilo dell’utente e allo storico delle conversazioni;
- strutturare comunicazioni di follow-up più adeguate e migliorare il servizio post- vendita, attraverso strategie mirate a fidelizzare i clienti o a recuperare i rapporti con quelli insoddisfatti;
- ottimizzare le campagne sulla base delle necessità rilevate in tempo reale, mantenendo il grado di risposte errate al minimo;
- raggiungere il cliente con il messaggio giusto, sul canale giusto e nel momento in cui è più propenso a convertire;
- agevolare il lavoro quotidiano e concentrarsi su estro e creatività.
Il Convergent Marketing® per raggiungere i tuoi obiettivi di comunicazione
ADA, la piattaforma All-in-One per il Mobile Marketing, potenziata da soluzioni di Intelligenza Artificiale, racchiude tutti gli strumenti necessari per creare, distribuire e misurare campagne di comunicazione coinvolgenti e performanti, che sfruttano il potere di Mobile, Social Media e Intelligenza Artificiale.
Integrando fra loro questi elementi e sfruttando al massimo le potenzialità della piattaforma ADA, è possibile raggiungere l’utente con un flusso di comunicazioni digitali, che permettono ai brand di presidiare ogni singola fase del Customer Journey e trasformare un visitatore, prima in cliente e poi in ambasciatore del brand.
Previsioni 2020-2025
2020: il 25% delle operazioni di assistenza clienti utilizzerà assistenti virtuali – Gartner
2021: si prevede di investire 4,5 miliardi di dollari in agenti virtuali – Opus Research
2022: Risparmio previsto di 0,70 dollari per ogni interazione con il cliente – CNBC
2023: Consumatori e aziende per risparmiare oltre 2,5 miliardi di ore di servizio clienti – Juniper Research
2024: Il mercato globale dell’IA conversazionale dovrebbe crescere fino a 15,7 miliardi di dollari – Markets & Markets
2025: Le organizzazioni di assistenza clienti che incorporano l’IA nella loro piattaforma multicanale di coinvolgimento dei clienti aumenteranno l’efficienza operativa del 25% – Gartner
Il 2019 si è chiuso con un mercato da 4,2 miliardi di dollari e l’adozione dell’AI conversazionale dovrebbe eclissare a 15,7 miliardi di dollari entro il 2024. Un’ottima base per cavalcare l’onda del cambiamento e arricchire il patrimonio tecnologico del proprio business!